AMSTERDAM

...una città proiettata nel futuro

La proposta in breve

  • Per chi è questo viaggio? Un viaggio per coloro che amano l’arte e le città proiettate al futuro
  • Quando mi consigliate di partire? Consigliamo di vivere l’atmosfera che si respira nell’attesa dell’arrivo del nuovo anno
  • Se volessi seguire tutto il vostro itinerario, quando durerebbe il viaggio? Cinque giorni
  • Quanto costerebbe? La fascia di prezzo è alta
  • Quali sono le tappe fondamentali da raggiungere? Nella nostra guida ti racconteremo il giro dei canali, il Rijkmuseum e il Van gogh Museum, oltre che l’Amsterdam contemporanea
  • Dove posso dormire e con che mezzi posso spostarmi? Appartamenti o alberghi anche in periferia, ma comunque vicini alla fermata dei treni e della metro
  • Quali specialità culinarie mi aspettano? Patate fritte, formaggio gouda, cucine etniche di tutto il mondo (surinami e indonesiana in primis)

I consigli di Scedda per gli aspiranti viaggiatori

Per coloro che amano l’esplorazione…

L’aeroporto di Schipol è uno degli aereoporti più grandi d’Europa ed è frequente farci scalo nei voli intercontinentali, il collegamento con il centro è efficiente e rapidissimo. Se avete un solo giorno o poche ore prendete in considerazione la visita di A’dam o di una qualsiasi altra splendida città olandese raggiungibile in pochi minuti.

Per coloro che amano beneficiare di sconti…

Valutate l’opportunità di acquistare la carta “I Amsterdam City Card” che vi dà accesso a moltissime attrazioni e mezzi di trasporto. La carta va ad ore dal momento della prima attivazione. Se nei vostri viaggi volete vedere tutto il possibile ed oltre, sicuramente sarà conveniente acquistarla. Qualora invece vogliate dedicare più tempo ad una singola attrazione, il costo non vale l’attivazione.

Per coloro che amano la geografia…

In giro per la città troverete più o meno ovunque la singolare bandiera di Amsterdam, ma non tutti sanno che le tre croci bianche al centro della bandiera rappresentano le tre minacce che hanno sempre gravato in passato su Amsterdam ovvero l’acqua delle inondazioni, il fuoco degli incendi e la terribile peste.

L'itinerario!

Le 6 tappe per esplorare Amsterdam

La prima tappa

Rijkmuseum

Paragonabile ai grandi musei internazionali come il Louvre di Parigi o i Musei Vaticani a Roma, il Rijkmuseum è immenso e colmo di opere d’arte classica. Il prezzo del biglietto è molto alto e il tempo da dedicarvi è necessariamente notevole. Rimarrete estasiati, nella Grande Galleria, dalla più vasta raccolta al mondo dei dipinti di Rembrandt e dalle magnifiche opere di Vermeer. L’opera in assoluto più famosa del museo è la celeberrima Ronda di Notte, il grande dipinto che domina la parte finale della Galleria. Immergetevi anche nei Sei sindaci dei drappieri: i venerabili uomini sono intenti a discutere di importanti atti giuridici, ma l’attenzione di ognuno di essi sembra sia stata improvvisamente attratta proprio da voi che state passando davanti. Vi osserveranno e vi scruteranno da diverse prospettive, così da farvi sentire parte dell’opera stessa. Quattro opere di piccole dimensioni vi faranno poi entrare nel tranquillo e pacato mondo di Vermeer. La pennellata è perfetta, la luminosità dei colori è stabiliante, i dettagli minuziosi. Tutto dà pace e serenità in un mondo fatto di quotidiano. Qualora, come noi, veniate rapiti da queste opere, sarà d’obbligo aggiungere al vostro viaggio una sosta all’Aia (Den Hagg) per visitare il museo Mauritshuis, dove troverete oltre alla famosissima Ragazza dall’orecchino di perla, la stupefacente Veduta di Delft.

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Rijksmuseum di Amsterdam

I consigli di Scedda per gli aspiranti viaggiatori

Se possedete l’”I Amsterdam card” ricordate che l’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria. Dovrete riservare l’orario di ingresso.

In olandese le lettere IJ si leggono EI, quindi dovrete chiedere del “REIKMUSEUM” o dello “STEDELEIK” museum.

La seconda tappa

MoCo Museum

Questo piccolo museo, posto difronte al Rijk, è un grazioso gioiello dell’arte contemporanea. Per noi italiani, indottrinati puramente all’arte classica, è allo stesso tempo ostile e perversivamente attraente osservare opere di giovani writers come Bansky, Stik, Icy & Sot o la giapponese Kusama, THE KID, Koons ed Hirst. Le opere sono magnifiche e sapranno scioccarvi; sono esposte su parti di muro o bandoni dove originalmente sono state create. Il percorso sotterraneo delle installazioni psichedeliche è disorientante e imperdibile.

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Stedelijk Museum Amsterdam

Lo Stedelijk Museum è un grande museo di arte moderna e contemporanea. L’aspetto esterno è già di per sé spiazzante: la facciata neorinascimentale di un anonimo edificio è stata inglobata e coperta da una struttura moderna, la cui forma ricorda una gigantesca vasca da bagno. Oltre alle sale con celebri dipinti di grandi della pittura come Mondrian, Picasso, Chagall e Malèvic, il museo ospita a rotazione mostre dei più grandi artisti e designer contemporanei di grande impatto visivo ed emotivo.

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MoCo Museum

I consigli di Scedda per gli aspiranti viaggiatori

Il MoCo e lo Stedelijk sono gratuiti per i possessori del I Amsterdam City Card, senza prenotazione.

La terza tappa

Van Gogh Museum

Tappa obbligatoria per tutti gli amanti dell’arte di passaggio per la prima volta ad A’dam, il Van Gogh Museum è praticamente preso d’assalto. Ricordatevi di prenotare l’ingresso in forte anticipo, preferibilmente già prima di partire, altrimenti è impossibile riuscire ad entrare. All’interno troverete gli eterni capolavori del grande artista olandese: i mangiatori di patate, i girasoli, La camera di Arles, il vaso con iris e gli innumerevoli autoritratti (Vincent non poteva pagarsi una modella e quindi dipingeva se stesso) sono solo alcune delle opere contenute in questo scrigno, pennellate così forti e intense da dipingervi il cuore.

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Van Gogh Museum

I consigli di Scedda per gli aspiranti viaggiatori

Il Van Gogh Museum non è incluso nella I Amsterdam City Card

La quarta tappa

A spasso per i canali

A’dam è una bellissima città da visitare preferibilmente a piedi, girovagando tra i suoi mille canali e osservando i bei palazzi dalle grandi finestre. Troverete grandi piazze piene di locali e innumerevoli ponti: ce ne sono più di quanti ne possiate trovare a Venezia! Vi proponiamo un Gran Tour ad anello che parte e arriva al cuore pulsante della città: la grande Stazione Centrale. Il tempo necessario è molto variabile e dipende sostanzialmente da voi. Il nostro consiglio è di prendervela con calma e godervi la città senza fretta. E se, a un certo punto, vi viene voglia di fermarvi, potrete approfittare per assaggiare il famoso panino con l’aringa, vera specialità olandese.

Il nostro Grand tour di Amsterdam

  1. Piazza Dam: il Koninklijk Paleis (palazzo reale) e il Nationaal Monument;
  2. Singel: il barcone dei gatti randagi (Poezenboot), la casa più stretta al mondo al n°7  con la facciata di solo 1 metro appena qualche centimetro più ampia della sua porta;
  3. Herengracht: i due eleganti palazzi ai n°409-411
  4. Keizersgracht: i tre palazzi con frontoni a collo ai n°353-357. Salite al  sesto piano del Metz&Co per godere di uno dei panorami più belli di A’dam gustando uno spuntino;
  5. Reguliergracht: i 3 fratelli ai n°17, 19 e 21, i magazzini Sole e Luna (De Zon – De Maan) al n°11 e 13, la statua della cicogna al n°92, l’inclinazione della casa ad angolo al n°37;
  6. Piazza dei 7 ponti: si trova sui canali tra Reguliergracht e Keizersgracht;
  7. Princengracht: le stupende case galleggianti sono oggi registrate ed hanno l’allacciamento elettrico e un indirizzo civico, questo ha fatto sì che il loro numero non possa essere incrementato e quindi il loro prezzo è salito alle stelle. Difficilissimo trovarne una in affitto per le vacanze ad un prezzo non eccessivo. L’esperienza comunque è indimenticabile: se riuscite, il consiglio è di passarci almeno una notte. Se volete risparmiare, tenete presente che negli ultimi anni sono stati ricavati alcuni ostelli, semplici ma economici, su vecchie imbarcazioni;
  8. Begijnof: il piccolo quartiere delle beghine, silenzioso e appartato, sembra ancora completamente immerso in un secolo passato;
  9. Megere brug: il più famoso “ponte magro” di A’dam. Se siete fortunati, potete vederlo mentre si apre per far passare le barche più alte;
  10. De Gooyer: l’ultimo mulino rimasto ad A’dam, così scenografico da meritare la deviazione che vi farà fare dal percorso principale;
  11. Waag: l’antica pesa pubblica molto importante in una città ricca per i suoi commerci, è posta in piazza Nieuwmark.
Palazzo reale in Piazza Dam

Tre piccole curiosità sulle case olandesi

Sono così strette perché erano tassate in base alla larghezza della facciata, per cui si preferiva costruire in altezza e profondità anzichè in larghezza. Divertitevi a identificare e fotografare i diversi stili dei frontoni: a collo, a campana, a conchiglia e a gradini. Molte case presentano un lungo architrave che sporge verso la strada. Si tratta di antichi magazzini convertiti ad appartamenti. L’architrave era utilizzato per issare le merci ai piani superiori tramite una carrucola. Ancora oggi sono frequentemente utilizzati durante i numerosi traslochi: in media ad Amsterdam ogni cittadino trasloca circa nove volte nella sua vita!

La quinta tappa

Nemo Science Museum

Se viaggiate con i vostri ragazzi, vi consigliamo di fare un salto al Nemo Science Museum. Lo raggiungete a piedi dalla Centraal Station. Con i suoi sei piani tematici saprà stupire e affascinare voi e la vostra famiglia. Potrete effettuare esperimenti chimici e fisici, meccanici e tecnici: dalle illusioni ottiche alle bolle di sapone. Divertentissima la dimostrazione del concetto azione-reazione attraverso vari meccanismi che, in successione, danno movimento a molti oggetti fino all’esplosione di un razzo all’interno dell’edificio. Non dimenticatevi la terrazza panoramica sul tetto da cui si gode di una splendida vista di Amsterdam.

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A’dam Lookout e Eye Film Instituut

A nord della Centraal Station, raggiungibile con un battello in soli 10 minuti, troverete 2 attrazioni per una sosta rilassante e molto glamour. Dentro all’Eye Film Festival si svolgono interessanti proiezioni cinematografiche internazionali e ci si rilassa nei tavolini del bellissimo bar o nelle grandi gradinate della Hall difronte a enormi vetrate affacciate sui canali. L’A’dam Tower possiede invece una piattaforma panoramica al suo ultimo piano con vista a 360° sul centro di Amsterdam. Altrettanto cool è lo skybar MA’DAM dove potete prendere un aperitivo e godervi uno splendido tramonto. Se cercate invece adrenalina provate le altalene più alte di Europa sospese nel vuoto, sul tetto della torre.

Nemo Science Museum

I consigli di Scedda per gli aspiranti viaggiatori

La struttura di questo museo, progettato dall’architetto Renzo Piano, è la prua di una nave che emerge dalle acque

L’ingresso al Nemo, all’A’dam Lookout e al Eye Film Instituut sono inclusi nella I Amsterdam City Card, senza obbligo di prenotazione

La sesta tappa

Amsterdam contemporanea: The Valley e il Borneo-Sporenburg

Vincitore dell’Emporis Skyscraper Award 2021 come migliore grattacielo al mondo, il The Valley è un edificio polifunzionale, che innesta elegantissime abitazioni con ampi spazi commerciali. Lo raggiungerete facilmente dalla stazione della metropolitana A’dam sud. Un percorso pedonale vi farà scalare il grattacielo fino ad arrivare alla sua “valle” centrale: da qui potrete ammirare le mille sfaccettature di ogni singola abitazione oppure addentrarvi tra le pareti rocciose della “Grotta”, lo spazio pubblico interno.

Java, KNSM, e Borneo-Sporenburg: A est della Centraal Station, raggiungibile con una passeggiata di circa 30 minuti o con i frequentissimi bus, si trova una zona residenziale di nuova concezione, al tempo stesso elegante e contemporanea, méta di tutti gli appassionati di architettura. In particolare il quartiere Borneo-Sporenburg è caratterizzato da abitazioni di tre piani, insolitamente alte per gli standard olandesi, molto luminose e tutte affacciate sui canali. Da vedere!

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The Valley

I consigli di Scedda per gli aspiranti viaggiatori

Dopo aver visto i grandi musei dei pittori fiamminghi e aver vissuto la bellezza dei canali della Venezia del nord, assaggiate un po’ di futuro immergendovi nell’ardita architettura contemporanea di A’dam.
Questa città, come tutte le altre città olandesi, osa e sperimenta nuovi linguaggi e nuovi modelli architettonici.

In e Out

Scegli di esplorare A’dam a piedi, perditi fra le sue strade e i suoi canali. Esplora le bellissime abitazioni prendendoti tutto il tempo che desideri. L’esperienza sarà entusiasmante e risparmierai molti soldi. Ovunque vi proporranno il giro in barca tra i canali e tutti i turisti, prima o poi, vengono adescati.
Il giro però risulterà noioso e lungo e vi farà perdere molto tempo. La prospettiva per vedere gli edifici e i palazzi dal canale non è inoltre la migliore. Con il percorso a piedi gestirete invece voi il vostro tempo in completa libertà.

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